Sulle spiagge italiane c’è il divieto di offrire a qualsiasi titolo prestazioni riconducibili a massaggi estetici o terapeutici da parte di soggetti ambulanti. E’ quanto prevede l’ordinanza firmata dal Sottosegretario alla Salute Francesca Martini contenente misure “per la tutela dell’incolumità pubblica dal rischio derivante dall’esecuzione di massaggi lungo i litorale”. Lo scopo di questa misura è quello di prevenire effetti pericolosi che possono essere originati da prestazioni effettuate da soggetti che non sono in possesso di comprovata preparazione e competenza, nonché in luogo non idoneo allo scopo. Sia gli esecutori di questo tipo di massaggi, sia i luoghi sono inappropriati e privi di qualsiasi requisito di legge. “Mi preme evidenziare – ha dichiarato il Sottosegretario Martini – che l’assenza di specifica igiene delle mani può essere veicolo di trasmissione di infezioni cutanee e l’utilizzo di oli, pomate ed altri prodotti di ignota provenienza potrebbero generare fenomeni di reazioni allergiche e fotosensibilizzazione della pelle esposta ai raggi solari. Sottolineo inoltre che esistono patologie, in particolare dell’apparato vasculo-linfatico e osteoarticolare, che possono avere complicanze a seguito di interventi non tecnicamente adeguati”. “Anche quest’anno – ha concluso Martini – chiedo la collaborazione dei Sindaci dei comuni interessati, oltre che ai gestori di tutti gli stabilimenti balneari, affinché vengano evitate situazioni di rischio per la salute a tutti i cittadini italiani ed ai turisti che hanno scelto il nostro meraviglioso Paese per le loro vacanze.”
Tratto da helpconsumatori.it