Chi la consulta per documentarsi, chi per approfondire e chi semplicemente per informarsi. Dal prossimo anno le ricchissime rassegne stampa on line di Camera e Senato non saranno più disponibili ai cittadini.
Sarà più difficile in Italia documentarsi. Anche lo strumento messo a disposizione dalle Camere verrà oscurato. Ha vinto la lobby degli editori che gridano alla lesione del diritto d’autore – anche se gli articoli pubblicati sono vecchi di un giorno.
Ha perso il diritto all’informazione. In un Paese assopito uno strumento in meno per far crescere la coscienza civica.
Per approfondimenti: helpconsumatori.it