Quest’anno la potenza prodotta dagli impianti fotovoltaici italiani ha raggiunto quota due gigawatt mentre quella degli eolici cinque gigawatt. Il nostro Paese che era, fino a poco tempo fa, fanalino di coda per le energie rinnovabili sta facendo un bel salto in avanti posizionandosi al fianco di Germania, Cina e Usa. Fino al 2007 il Paese non brillava per ingengo e applicazione nel settore dell’energia verde. I contributi pubblici di questi anni hanno sicuramente dato una mano. Speriamo che la corsa continui anche nel 2011 senza il ritorno al nucleare. Da questo punto di vista i piccoli Comuni e le Comunità italiane sono più lungimiranti di un certo pensiero politico.
E pensare che c’è chi sta anche progettando di realizzare l’asfalto fotovoltaico e lastricare strade e autostrade di pannelli fotovoltaici. Speriamo che non sia solo una provocazione.