Multe, per un totale di 260.000 euro per pratiche commerciali scorrette, a Tele2, Tiscali e Wind. Le pubblicità ingannevoli sanzionate dall’Antitrust riguardano il servizio di navigazione Adsl. Le compagnie telefoniche non hanno informato correttamente il consumatore sulla velocità della navigazione, e sulle tariffe per il consumo.
Ad esempio Tele2 non ha avvisato i clienti che in fattura sarebbe rientrato anche il tempo in cui il computer sarebbe rimasto spento, senza quindi navigare, mentre sarebbe risultato acceso il router. Questo comportamento rientra nella richiesta di pagamento per un servizio non fruito, omettendo di informare gli utenti sul corretto funzionamento del router. La società deve ora pagare 120.000 euro.
Altra azienda imputata è Wind per le offerte di navigazione “7 Mega” e “20 Mega”, in cui non viene precisato se la velocità reclamizzata sia relativa a quella di navigazione oppure a quella di prima connessione, che importa meno al consumatore. Anche in questo caso, la pratica commerciale è idonea a limitare considerevolmente le scelte del consumatore e l’Antitrust ha multato ind per 90.000 euro.
La lista nera dell’Antitrust si conclude con Tiscali per le offerte di navigazione Adsl “8 Mega” e “20 Mega” in cui l’azienda ha commesso le stesse scorrettezze di Wind. Per Tiscali la sanzione è di 50.000 euro.
Tratto da helpconsumatori.it