Trenitalia ha messo a punto una nuova procedura di richiesta del bonus per l’arrivo in ritardo dei treni e per il mancato funzionamento del sistema di climatizzazione. ”Biglietto vale bonus” – cosi’ si chiama la nuova procedura – e’ l’ennesimo bizantinismo che mira a creare procedure lente e farraginose a discapito dei diritti dei consumatori. Questo il commento di Paolo Landi, segretario generale di Adiconsum. ”I viaggiatori – continua Pietro Giordano, segretario nazionale dell’Adiconsum – beffati per i continui ritardi dei treni e massacrati dal caldo di un inizio stagione estiva afosa, sono costretti con questa nuova, ma sempre antica procedura, a subire una burocrazia degna dell’impero di Napoleone, per avere un bonus che non si sa se arrivera’ e che vede come unico giudice ed arbitro del diritto ad averlo, Trenitalia, con tempi di risposta biblici, vista la media del costo del biglietto e visto il diritto del passeggero a viaggiare in condizioni dignitose”. Adiconsum ribadisce inoltre, come solo la creazione di un tavolo con Trenitalia, ministero, e associazioni dei consumatori si potranno trovare soluzioni condivise che creino le condizioni per una reale soddisfazione dei passeggeri, una soluzione che passa anche da una conciliazione rapida dei contenziosi, attraverso strumenti bilaterali veloci ed efficaci di soddisfazione dei diritti violati dei consumatori.
Tratto da tuttoconsumatori.it