Rispetto all’anno scorso, il costo per l’organizzazione di un “matrimonio classico”, con circa 100 invitati, è aumentato del 6%. A crescere sono soprattutto le spese per gli addobbi floreali ed il ristorante, mentre diminuiscono i costi per le riprese video e quelle fotografiche. Dunque nel 2009 la spesa complessiva sarà in media di 50.840 euro, oltre il doppio rispetto al 2001, quando sposarsi costava “appena” 19.527 euro. Anche per quest’anno Federconsumatori ha monitorato i costi delle principali voci di spesa per l’organizzazione dei matrimoni. “Il costo di un matrimonio dipende da molti fattori, ma sicuramente, elemento determinate è la disponibilità economica della coppia” ha detto Rita Battaglia, Vice Presidente Federconsumatori.
Molte coppie ricorrono al pagamento a rate: dal televisore, alla macchina, dalle vacanze ai mobili. A tale proposito, per evitare di spendere cifre che siano al di sopra delle proprie possibilità, Federconsumatori consiglia, prima di tutto, di stabilire un budget per il grande evento.
“Seppure il matrimonio rimanga sempre una delle cerimonie più “tradizionali”, esistono oggi formule ed idee originali per cerimonie alternative. I nuovi trend per il 2009, visto il periodo di crisi, sono soprattutto all’insegna del risparmio”.
Ecco allora alcuni consigli di Federconsumatori.
Partecipazioni
Un’idea diversa, moderna, ma soprattutto economica e veloce, è quella di comunicare a tutti gli invitati la data del matrimonio attraverso sms o e-mail. Con un costo di 15 euro (per 100 invitati a 0,15 euro a sms) si potranno così risparmiare 300 euro per la realizzazione delle partecipazioni, a cui, se spedite, va aggiunto il costo dei francobolli (60 euro).
Bomboniere e lista nozze
Un’alternativa alle classiche bomboniere, spesso oggetti superflui ed ingombranti, è quella di rivolgersi ad enti benefici ed organizzazioni senza scopo di lucro, per realizzare bomboniere solidali, aiutando, allo stesso tempo, chi ne ha bisogno. Un gesto importante, che gli invitati sicuramente apprezzeranno e prenderanno come esempio. La lista nozze è sempre più orientata su articoli indispensabili ed utili. C’è chi sceglie, inoltre, di farsi regalare il viaggio di nozze, i mobili per la casa. Nel caso di chi già convive e non ha bisogno di arredare casa, può anche optare per delle donazioni ad enti o associazioni.
Abito e ricevimento
Che si scelga di sposarsi in abito classico o più moderno, per risparmiare, è possibile acquistare il proprio abito negli appositi outlet, scegliendo tra campionari e capi fine collezione. In alternativa, per risparmiare ancora di più, si può ricorrere al noleggio dell’abito stesso. Per quanto riguarda il ricevimento, si possono scegliere soluzioni insolite: dal buffet in giardino al pranzo in agriturismo, in contatto con la natura. O, addirittura, sconvolgendo la tradizione dei pranzi più classici, si può scegliere di invitare tutti coloro che prenderanno parte alla cerimonia a preparare un “pranzo al sacco” da consumare insieme in qualche parco, divertendosi in maniera alternativa ed informale.
In ogni caso, se si preferisce il ricevimento tradizionale, è consigliabile scegliere un giorno infrasettimanale, risparmiando anche il 20%.
Automobile e foto
Non è necessario affittare limousine o carrozze con i cavalli, per risparmiare il noleggio dell’auto basterà chiedere ai propri invitati di prestare l’automobile più elegante o buffa, a seconde dell’impronta che si vuole dare al proprio matrimonio. Per quanto riguarda le foto, poi, domandare ai propri invitati di fare foto in abbondanza potrebbe essere un modo per evitare di ingaggiare fotografi professionisti.
In allegato la tabella con il confronto dei costi dal 2001
Tratto da helpconsumatori.it