Un testimonial d’eccezione, il ct della Nazionale di calcio Marcello Lippi e tanti “falsi” giocatori (Buffone, Zambrotta a Grasso solo per fare qualche nome). Ecco lo spot anti contraffazione del Ministero dello Sviluppo Economico che tra pochi giorni debutterà sulla carta stampata, radio, tv e web.
“La contraffazione – ha dichiarato il Ministro Scajola – è un grave danno per l’economia, un rischio per il Made in Italy e per la sicurezza dei consumatori, che ha determinato negli ultimi 10 anni una perdita di 40 mila posti di lavoro con un mancato introito fiscale superiore al 21% dell’ Iva e all’8% dell’Irpef. Per combattere la contraffazione abbiamo fortemente inasprito le norme e le pene per i contraffattori, stiamo proseguendo nel dare forte impulso all’azione dei Desk Anticontraffazione all’estero e istituiremo presto il Consiglio Nazionale Anticontraffazione”.
Il concetto che si intende trasmettere è chiaro: la contraffazione danneggia l’Italia e tutti i cittadini. Basti pensare che nel 2008 sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza 95 milioni di prodotti contraffatti e negli ultimi due anni ci sono state 32 mila denunce conclusesi con l’arresto di 1200 persone. Nel solo settore della moda sono stati sequestrati, sempre nel 2008, 12,6 milioni di prodotti contraffatti, con un aumento del 50% rispetto al 2007 e gli arresti sono passati dai 500 del 2007 ai 700 del 2008 e ai 212 dei primi due mesi del 2009.
“Questi dati confermano che la contraffazione alimenta il circuito della criminalità organizzata – ha dichiarato ancora Scajola – combattere i falsi richiede l’impegno non solo delle forze dell’ordine, ma di tutti i cittadini. La campagna promossa dal Ministero intende rafforzare il concetto che la compravendita di beni contraffati è un danno grave per tutta la collettività, per le imprese e i lavoratori regolari, per la sicurezza dei consumatori, per il Fisco e dunque per tutto il Paese”.
Tratto da helpconsumatori.it