Dalla Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e dalle associazioni Confartigianato, Casartigiani e CNA, la Confederazione dell’artigianato e della piccola e media impresa, è stato sottoscritto il 18 marzo 2009 il Protocollo d’intesa che ha lo scopo di sostenere gli investimenti produttivi delle imprese artigiane. Tra le azioni concordate: la definizione di accordi a livello locale per introdurre elementi temporanei di flessibilità nella gestione dei rimborsi rateali dei crediti in bonis, anche mediante la sospensione (parziale o totale) della rata di rimborso per un periodo dai 12 ai 18 mesi; la possibilità di sostenere le esigenze di cassa delle imprese artigiane e la rinegoziazione delle loro esposizioni a breve; la promozione di forme di finanziamento che, nei piani di rimborso, tengano conto del profilo temporale dei flussi di cassa derivanti dagli investimenti effettuati; favorire la valorizzazione dei Confidi nel loro ruolo di mitigazione del rischio di credito. L’accordo prevede altresì l’attivazione di un Osservatorio che, attraverso la rielaborazione di dati statistici di settore, consenta una corretta interpretazione della relazione tra il sistema del credito e le piccole imprese italiane. Infine, per adattare le previsioni dell’accordo alle specifiche esigenze locali saranno realizzati accordi territoriali tra le Associazioni Artigiane e le Federazioni locali delle Banche di Credito Cooperativo.
Protocollo d’intesa tra credito e imprese artigiane
Tratto da governo.it